RENDIAMO EFFETTIVO IL DIRITTO DI VOTO AMMINISTRATIVO AI CITTADINI COMUNITARI

siamo a favore della rivisitazione delle norme sull’esercizio di voto dei cittadini comunitari nel senso di rendere automatica l’iscrizione nelle liste elettorali dei cittadini UE al momento dell’iscrizione anagrafica stabilendo, contemporaneamente una norma “ponte” che renda iscritti d’ufficio nelle liste elettorali aggiunte i residenti provenienti dalle 27 Nazioni della UE.

Il Decreto legislativo 12 aprile 1996 n°197 riguarda l’esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini dell’Unione europea che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza .ma appartengono ai Paesi Europei di seguito riportati: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Coloro che intendono votare devono presentare al sindaco del comune di residenza, entro e non oltre il trentacinquesimo giorno anteriore alla data fissata per la votazione, una domanda di iscrizione nell'apposita lista aggiunta, istituita presso il comune. Nella domanda devono essere espressamente dichiarati: a la cittadinanza; b) l'attuale residenza nonché l’indirizzo nello Stato membro di origine; c) la richiesta di iscrizione nell’anagrafe della popolazione, sempreché non siano già iscritto; d) la richiesta di conseguente iscrizione nella lista elettorale aggiunta dei cittadini dell’Unione europea per le elezioni comunali. Alla domanda deve essere allegata dichiarazione sostitutiva di documento d’identità valido Gli elettori iscritti nella lista aggiunta, votano presso il seggio nella cui circoscrizioni risiedono.
L'iscrizione nella lista aggiunta rimane valida sino alla richiesta di cancellazione da parte dell'interessato oppure sino alla cancellazione d'ufficio. Entro il 5° giorno antecedente a quello fissato per le elezioni, il sindaco deve avere provveduto alla consegna al domicilio di ciascun elettore del certificato d’iscrizione nelle liste elettorali. Gli elettori, nei tre giorni precedenti la elezioni possono personalmente ritirare presso l’Ufficio comunale i certificati di iscrizione nella lista, qualora non li abbiano ricevuti.
L’Associazione Culturale Euormediterranea , invita tutte le amministrazioni comunali a promuove attivamente l’esercizio del diritto di voto ai cittadini comunitari residenti anche come strumento di integrazione nella partecipazione alla vita e alla gestione della cosa pubblica nelle nostre collettività.
Allo stesso tempo, mentre sollecitiamo una completa informazione su come poter esercitare ora il diritto di voto ai cittadini comunitari residenti, non possiamo che auspicare , come fatto dal Movimento “Europei per l’Italia” una rivisitazione del meccanismo per rendere effettivo da parte dei cittadini UE la possibilità di eleggere ed essere eletti nei consigli comunali. Assieme al Movimento “Europei per l’Italia” siamo a favore della rivisitazione delle norme sull’esercizio di voto dei cittadini comunitari nel senso di rendere automatica l’iscrizione nelle liste elettorali dei cittadini UE al momento dell’iscrizione anagrafica stabilendo, contemporaneamente una norma “ponte” che renda iscritti d’ufficio nelle liste elettorali aggiunte i residenti provenienti dalle 27 Nazionio della UE.

Dott. Marco Baratto
Associazione Culturale Euormediterranea

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