QUANDO LA SOLDARIETA’ NON CONOSCE NAZIONALITA’
In questi giorni, le cronache dei giornali hanno riportato il coraggioso gesto di Viorin T., cittadino romeno di 44 anni, che in quartiere di Milano, dopo aver avvertito un forte odore di buciato proveniente da un appartamento non ha esitato un momento e,sfondando la porta d’ingresso e ha tratto in salvo la donna. Un gesto , che in una società sempre meno propensa ad occuparsi del prossimo e dove spesso anche il vicino di casa è un estraneo non solo meriterebbe particolare rilievo da parte degli organismi di informazione ma anche il sincero ringraziamento da parte delle autorità locali. Propabilemnte, questo cittadino, non si è reso conto di compiere un gesto eroico semplicemente e sobriamente ha pensato che in quella occasione e difornte alla possibilità di salvare una vita umana ha reputato di fare la cosa più ovvia , cercare di soccorre un’altra persona, un atto, che per citare il titolo di un libro celebre rientra in quella “banalità del bene” che spinge ( o dovrebbe